Vai al contenuto

Il sacramento dell’ Unzione degli infermi

É il sacramento più dimenticato ma che invece andrebbe decisamente rivalutato.

Purtroppo, fino al Concilio Vaticano II, veniva chiamato Estrema unzione, ma si tratta di una comprensione sbagliata. Questo sacramento non è una sorta di momento liturgico per prepararsi alla morte, ma è un vero e proprio sacramento della guarigione del corpo.

Possono ricevere questo sacramento tutte le persone che hanno una malattia seria, anche bambini, e tutte le persone che hanno compiuto il 65° anno di età. Come la confessione, anche questo sacramento si può ricevere più volte nella vita.

Generalmente, nelle parrocchie, ci sono alcuni momenti durante l’anno in cui si propone questo sacramento durante delle celebrazioni. Una delle celebrazioni che spesso accoglie questo sacramento è la Santa Messa dedicata alla memoria della Madonna di Lourdes. Questa memoria è particolarmente legata al tema della malattia.

Tuttavia questo sacramento, esattamente come la confessione, può essere amministrato anche singolarmente. Basta farne richiesta a un sacerdote.

Quali passi puoi fare?

  1. Parla con il parroco o il ministro straordinario della Santa Comunione
  2. Ricorda che questo sacramento può essere ricevuto molte volte da persone malate (più anziane o più giovani)
  3. Preparare un posto in casa (un tavolo coperto da una tovaglia, una croce e una candela appoggiata sopra)