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Il sacramento del Battesimo

Il Battesimo è il primo sacramento. Esso costituisce la porta d’igresso alla vita cristiana. E’ estremamente importante comprenderlo bene.

Nel caso del battesimo dei bambini, sono i genitori, che, se vogliono e se vivono la vita cristiana, possono farsi loro garanti dell’educazione cristiana del bambino. Il battesimo dei bambini è una cosa bellissima, purchè venga compreso e vissuto in un ambito di fede, in quanto non è un semplice rito di passaggio.

Nel caso del battesimo degli adulti, il candidato farà un percorso assistito da un sacerdote e da alcuni laici e al termine del percorso, riceverà il battesimo durante la Veglia Pasquale, nella nostra Cattedrale, dal nostro Vescovo. In entrambi i casi, occorre prendere contatti con il parroco che darà tutte le informazioni del caso.

Quali passi puoi fare?

  1. Parla con il parroco
  2. Fornire documenti (per le  persone che non risiedono nella parrocchia di Force, Comunanza, Montemonaco):
    • Nulla osta, cioè il consenso del parroco al Battesimo fuori della propria parrocchia
    • Certificato di padrini/madrine
  3. Esperienza di catechesi prebattesimale (per i genitori e padrini del bambino)
  4. Leggi chi può diventare padrino

Le madrine e i padrini

Il loro compito è di grande importanza nella comunità cristiana, in quanto la Chiesa si rende conto delle difficoltà che i genitori incontreranno nell’educazione cristiana dei loro figli. Per questo, desidera che ci sia qualcuno che con affetto, competenza e preghiera dia a questi bambini una buona testimonianza cristiana.

Le persone che desiderano diventare madrine o padrini e non appartengono alla comunità parrocchiale in cui si svolge il battesimo sono tenute a fornire al parroco un certificato riguardo la loro idoneità ad un compito così importante.

Per poter fare le madrine o i padrini occorre soddisfare le seguenti condizioni:

  • Aver compiuto i 18 anni
  • Aver completato il cammino dell’Iniziazione cristiana, che significa aver ricevuto il sacramento del battesimo, il sacramento della Confermazione e il sacramento dell’Eucarestia.
  • Non aver contratto matrimonio solo civile, né convivere, né aver procurato il divorzio.
  • Non avere alcuno pena canonica.
  • Avere la volonta di impegnarsi a condurre una vita cristiana conforme all’incarico che si sta assumendo. Ciò significa: voler bene a questo bambino, aiutarlo e sostenerlo, in accordo con i genitori e dargli buona testimonianza cristiana.

Ovviamente, sia i genitori che la madrina o il padrino è opportuno che prima di vivere questo momento così importante si accostino al sacramento della Riconciliazione.