Le indulgenze sono la remissione dinanzi a Dio della pena temporale meritata per i peccati, già perdonati quanto alla colpa, che il fedele, a determinate condizioni, acquista, per se stesso o per i defunti mediante il ministero della Chiesa, la quale, come dispensatrice della redenzione, distribuisce il tesoro dei meriti di Cristo e dei Santi.
Catechismo della Chiesa Cattolica. Compendio, n. 312.
Possiamo acquistare a favore delle anime del Purgatorio l’indulgenza plenaria (una sola volta) dal mezzogiorno del 1° novembre fino a tutto il 2 novembre vistando una chiesa (non necessariamente una parrocchia) e ivi recitando il Credo e il Padre Nostro.
Sono inoltre da adempiere le tre condizioni che occorrono per qualsiasi indulgenza plenaria:
- confessione sacramentale, questa condizione può essere adempiuta parecchi giorni prima o dopo. Con una confessione si possono acquistare più indulgenze plenarie, purché permanga in noi l’esclusione di qualsiasi affetto al peccato, anche veniale;
- comunione eucaristica;
- preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice recitando Padre Nostro, Ave Maria e Gloria al Padre;
- distacco da ogni affetto al peccato, anche veniale.
La stessa facoltà è concessa nei giorni dall’1 all’8 di novembre al fedele che devotamente visita il cimitero e anche soltanto mentalmente prega per i fedeli defunti, sempre rispettando le medesime condizioni generali (confessione, comunione, preghiera secondo le intenzioni del Papa e distacco dal peccato).